Volano i prezzi dei carburanti: aumento dei costi e calo dei consumi
Tornano ad aumentare i prezzi dei carburanti, spingendo verso un caro prezzi che ha davvero dell’incredibile. Gli automobilisti sono avvisati: sul territorio italiano vi sarà una tendenza che si rivolge alla crescita.
Come viene riportato dall’Ansa il prezzo della benzina (self) è di 1,532 euro/litro, ma alcune compagnie lo portano a 1,555 euro. Il diesel oscilla tra 1,391 euro/litro e 1,410 euro.
Se però controlliamo la modalità “servito”, ecco che il prezzo schizza in alto: benzina a 1,659 euro/litro fino a 1,749 euro, con il diesel che è in media fissato tra 1,522 euro e 1,624 euro/litro.
I carburanti continueranno a crescere
Vista la prossima e continua crescita sul fronte prezzi, è presto detto che i consumi subiranno un ulteriore arresto. In linea generale, non sono solo le crescite registrate in euro a frenare gli automobilisti, ma anche le sempre maggiori frodi subite alle stazioni di servizio. In un anno i consumi sono scesi del 6,2%.
E’ diminuita la richiesta di benzina e diesel (-8,7%) rispetto allo stesso periodo del 2016. Nonostante questa continua diminuzione dei consumi e quindi della richiesta dei carburanti si registra un caso strano. Cala il consumo, ma aumentano i prezzi applicati.
In questo l’Italia è uno dei Paesi europei in cui benzina e diesel sono tra i più cari. La media europea si fissa a un prezzo di 1,228 euro al litro, contro 1,521 euro in Italia. Questa profonda differenza con l’Europa è data dall’incidenza delle tasse, le accise che restano costanti anche se il costo di un prodotto/materia prima cala.
La situazione carburante in Europa
Come si intuisce, l’Europa mantiene un costo medio inferiore a quello italiano, anche se la situazione è abbastanza variegata. Il carburante a prezzi più economici viene trovato in Russia, Bielorussia, Ucraina, Bosnia-Erzegovina e Moldavia. Qui il costo della benzina è inferiore a un euro.
Nella fascia cosiddetta medio-alta collochiamo Spagna, Austria, Francia, Germania e Gran Bretagna, dove si ha una media di 1,228 euro/litro. Si aspettano qui dei rincari del 18% rispetto alla media!
Verso il nord Europa invece la questione si complica: Islanda, Danimarca, Norvegia e Paesi Bassi sono i posti in cui la benzina costa di più.