E-book o cartaceo? La scelta dei lettori
La scelta tra e-book o cartaceo è sempre molto spinosa. È indubbiamente generata anche da un divario generazionale: la tecnologia, in ogni caso, non è per tutti. C’è chi preferisce tenere in mano un buon libro, odorare le sue pagine, sfoggiare una libreria ricca di titoli e volumi. E poi, invece, ci sono i lettori moderni, che apprezzano i dispositivi e-book: lettori voraci, che possono leggere anche decine di titoli al mese, proprio spinti dalla possibilità di un acquisto più economico rispetto al cartaceo.
Inoltre, tra i vantaggi degli e-book, c’è da dire che non acquistano spazio in casa. E se non si ha a disposizione una stanza da adibire a libreria, prima o poi bisognerà rinunciare ad alcuni volumi. Per questo motivo sono sempre di più i lettori che hanno trovato un compromesso tra cartacei ed e-book. Molti non hanno una preferenza, ma magari preferiscono acquistare il cartaceo di un libro che hanno particolarmente apprezzato. Il divario tra le librerie fisiche e le librerie online, poi, è enorme: c’è chi non può fare a meno di camminare tra gli scaffali di libri e chi invece ama perdersi nei meandri dei cataloghi online.
E-book: pro e contro
C’è chi definisce gli e-book come la morte delle librerie o della letteratura. Un pensiero un po’ troppo pessimistico, perché in realtà hanno favorito un incremento dei lettori in Italia e nel mondo. La digitalizzazione è un processo ormai in atto ed è difficile da arrestare. Ma l’e-book non è un formato nuovo: se si torna indietro nel tempo, si scopre che Stephen King, il maestro del brivido, nel 2000, aveva pubblicato un racconto in formato digitale. Passaggio per il nulla aveva ottenuto un buon riscontro di letture. Spinti dal maestro, molti autori hanno deciso di investire nel web, a buon ragione.
Bisogna anche mettere in conto una certa praticità: i lettori e-book sono spesso piccoli, leggeri e super comodi. Si possono dunque leggere ovunque: in spiaggia, sotto l’ombrellone, su una panchina al parco, durante un pic nic. Acquistare su librerie online, poi, è diventato semplicissimo: basta un clic e il libro arriva subito sul proprio lettore e-book. Senza contare che gli e-book hanno dei prezzi maggiormente accessibili rispetto ai cartacei. Un altro punto a favore per la tecnologia.
Cartaceo: pro e contro
Il cartaceo è figlio di un’epoca indefinita: sin da quando l’uomo ha iniziato a sviluppare un sistema di scrittura universale, sono nati dei testi, dei volumi e successivamente dei libri, che prima erano appannaggio dei più colti e nobili, perlopiù religiosi in grado di scrivere in latino. Se un tempo i libri erano oggetti preziosi rivolti per pochi, oggi fanno parte della nostra vita. E per i lettori appassionati, un buon libro è irrinunciabile: pile di libri nei comodini in camera da letto, librerie stipate di volumi. È difficile rifiutare il fascino di un buon cartaceo. È difficile, soprattutto, dimenticare il buon odore di un libro che invecchia.
I lettori affezionati al cartaceo ci sono ancora oggi e probabilmente ci saranno sempre. Prendiamo un esempio lampante, i vinili: erano stati messi da parte per i CD, la musica digitale. Eppure oggi il mercato dei vinili è abbastanza florido e sono molti gli artisti che rilasciano i propri album in vinile, per i collezionisti. Forse un giorno lontano, il mondo sarà totalmente digitalizzato e iper tecnologico. Ma oggi godiamoci la possibilità di sfogliare un buon libro. Alla fine, non bisognerebbe scegliere tra il cartaceo e l’e-book, ma semplicemente decidere quale titolo acquistare, facendosi trasportare dalle parole dell’autore o autrice.