Quale Leggio comprare in base alle occasioni?

La parola leggio viene dal greco λογεῖον (logheion) che significa pulpito, ad indicarne la sua funzione ben nota di sorreggere libri, spartiti musicali o anche tablet, in modo da essere consultabili da un lettore, senza doverli tenere in mano, in piedi o seduto. I leggii vengono utilizzati in pubblico, per convegni o presentazioni, ma anche in casa, per studiare o a scuola, vediamo di quali materiali sono fatti, quanti tipi ne esistono, il costo e quando utilizzarli in base alle occasioni.

Quali tipi di leggii esistono?

Come ci spiegano gli esperti di leggii Smarty Store.it, la più grande distinzione da fare quando si parla di leggi è se sono da tavolo o da terra.

Il leggio da tavolo è pratico, comodo e ha molteplici funzioni: può essere utilizzato non solo su superfici come banchi e scrivanie, ma anche come leggio da letto, per facilitare la lettura di un libro in pieno relax.

Per chi suona uno strumento musicale, il leggio per chitarra è la soluzione migliore non solo per i professionisti, ma anche per i nuovi musicisti: il leggio è utile per studiare le melodie in modo veloce, grazie al vantaggioso supporto in plexiglass. Infatti, mentre il leggio in legno è più pesante, quello in plastica è non solo più maneggevole, ma anche più semplice da pulire. Queste tipologie di leggii sono inoltre molto più economiche delle altre, garantendo comunque ottime prestazioni.

I leggi da tavolo sono ottimi aiutanti anche nei luoghi di lavoro: essi comunicano ai clienti informazioni aggiuntive e offrono la possibilità di sfogliare brochure, depliant e cataloghi in modo veloce.

Esiste anche un leggio da tavolo pieghevole, che permette di rendere la lettura su misura di ciascuno. Infine, è utile non solo per leggere libri, ma anche come strumento per poggiare dispositivi digitali: il leggio per Ipad, tablet e pc ti aiuterà nello svolgere il lavoro giornaliero e nel trascorrere online il tuo tempo libero.

Il leggio da terra è invece un supporto più grande, anch’esso utile sia per lo studio che per il lavoro. Anch’essi possono essere utilizzati come leggii musicali, agevolando la lettura dello spartito, o come supporti per lettura, dispositivi mobili, condivisione di informazioni e diffusione di messaggi. I leggii da pavimento spesso hanno più funzioni di quelli da scrivanie; tra queste le più diffuse sono: robustezza, illuminazione a LED, doppio spazio espositivo e dimensioni maggiori.

Come è fatto un leggio?

Un leggio può essere composto in moltissimi materiali, come ad esempio:

• Leggio in alluminio (più resistente agli urti);
• Leggio in plexiglas;
• Leggio in legno.

Si tratta, in tutti i casi, di una sorta di cavalletto che può avere varie grandezze, costruito con un piano inclinato che possa permettere una lettura ottimale di un libro o di uno spartito musicale.

Un esempio molto conosciuto sono i leggii musicali, utilizzati dalle orchestre, o i leggi in metallo che si trovano nei ristoranti per esporre i menù.

I leggii d terra hanno una base in metallo o plexiglass e un ripiano reggilibro in formato A3 ovvero: 42×30 cm, mentre i leggii da tavolo o da banco vengono utilizzati soprattutto nelle biblioteche, per la consultazione di schede tecniche o per consultare cataloghi all’interno di un negozio, sono solitamente sottili e molto leggeri e, come quelli da terra, hanno un piano reggi libro in formato A3 e una mensolina di circa 4 o 5 cm per impedire al libro o similare di cadere.

Dove posso comprare un leggio da tavolo?

I leggii da scrivania e da terra possono essere acquistati online da professionisti del settore come Smarty Store. Potrai scegliere tra leggii da terra in metallo o plexiglass, da scrivania e da banco in plexiglass, resistenti e multiuso, per rispondere a ogni tua necessità.

Quanto costa un leggio?

Il prezzo dei leggii spazia dai 18€ ai 283€. Questo dipende dalle dimensioni e dalle caratteristiche del leggio che si va ad acquistare.

I leggii da banco sono più economici e hanno quindi un costo inferiore, che va dai 18€ ai 29€, mentre quelli da terra hanno costi più alti, soprattutto nel caso in cui dispongano di un doppio spazio espositivo o di caratteristiche come l’illuminazione a LED.