Arriva a Milano il bancomat per comprare bitcoin: come funziona?
E’ grazie all’azienda Chainblock che sono arrivati per la prima volta in Italia gli ATM per scambiare bitcoin e criptovalute. Ultimo tra i nuovi bancomat è quello che viene installato a Milano, dove ogni persona può anche stampare un portafoglio da usare come una carta contactless.
Si trova al Talent Garden Calabiana, in via Arcivescovo Calabiana, nel capoluogo lombardo e sembra aver già attirato l’interesse dei cittadini. Non vi sono infatti clienti fissi attirati dai bitcoin, ma l’interesse ad avere un wallet formato da monete virtuali. Tra queste è possibile acquistare Bitcoin, ma anche Ethereum o Litecoin, fino a compiere l’inversione diretta, passando da monete digitali a quelle vere.
Come funziona il bancomat di conversione dei bitcoin
Mentre resta da chiarire e ampliare la parte legata ai pagamenti per i negozi è già ben avviata la questione “scambio” tra euro e criptovalute. Scegliere un ATM è vantaggioso per ottenere in poco tempo bitcoin da euro cash. Gli exchange prevedono solitamente tempi di accredito molto lunghi, mentre in questo caso si punta tutto sull’immediatezza dell’operazione. Vengono applicate delle commissioni che si aggirato tra il 7 e 8%, valore che resta nella media europea.
Le operazioni al bancomat sono, come detto, molto rapide: come funzionano? Bisogna effettuare una registrazione inserendo un numero di cellulare, un documento e la foto del proprio viso. Ogni operazione effettuata avrà una password temporanea che è inviata direttamente sul tuo cellulare. A quel punto basterà fare scansione del codice QR che viene legato al tuo wallet virtuale e inserire direttamente i soldi nel bancomat.
In questo modo il wallet virtuale verrà sempre e solo gestito dai clienti in maniera autonoma.
Tutte le novità su questa iniziativa per criptovalute
In questo modo gli ATM, per lo scambio dei tuoi euro in bitcoin, sono sette in tutt’Italia. Citiamo, oltre a Milano anche Firenze, Torino, e molto presto Sanremo, Alba e Asti. A confermare questa intenzione è stato Federico Pecoraro, il Ceo dell’azienda Chainblock.
Le novità previste per il futuro vogliono puntare a muoversi verso due strade precise. Da un lavoro si vogliono aprire almeno un centinaio di ATM durante il 2018; dall’altro si vogliono diffondere le criptovalute. Ciò comprende anche la possibilità di dare alle imprese commerciali un Pos che permetta di pagare con la wallet card.
Per ora si tratta solo di un progetto, ma i prossimi 12 mesi saranno significativi per valutare la realtà dei fatti.