Abbigliamento e innovazione tecnologica, un matrimonio possibile
Alcuni potrebbero pensare che abbigliamento e tecnologia siano mondi distanti e difficili da far incontrare, ma in realtà non è affatto così. Sempre più spesso la moda strizza l’occhio alla tecnologia e questo ha già oggi un impatto decisamente molto significativo su quello che possiamo indossare. Ci sono startup innovative che lavorano alacremente al continuo sviluppo di nuovi materiali, ma anche aziende avviate che da anni commercializzano prodotti nati dal riciclo o che vengono da una lunga fase di progettazione e sperimentazione. I capi di abbigliamento di nuova generazione sempre più spesso nascono in un laboratorio hi-tech e rispondono alle esigenze dell’utenza attraverso soluzioni tecnologicamente molto avanzate.
I pile invernali da uomo sono un ottimo esempio di come si possa trovare un virtuoso equilibrio tra materiali sostenibili, moda ed estrema comodità. I dispositivi tecnologici di cui ormai quasi nessun sa fare a meno diventano sempre più piccoli, portatili e spesso indossabili, diverse aziende già pensano ad un’integrazione tra device e capi di abbigliamento che renderà difficile se non del tutto impossibile capire dove termina una cosa e ne inizia un’altra. I tessuti potranno diventare intelligenti e fungere da interfaccia per inviare messaggi, ascoltare musica o chissà cos’altro.
Già oggi abbiamo materiali tecnici che rispondono molto bene a esigenze e sollecitazioni (anche) estreme, tessuti sempre più resistenti, sottili e al contempo elastici, cosa ci riserverà il prossimo futuro? È veramente difficile dirlo, ma dando uno sguardo alle aziende più innovative del settore si possono cogliere spunti decisamente interessanti e stimolanti, per immaginare un possibile futuro, che per certi versi supererà di gran lunga quello immaginato in tanti romanzi o film di fantascienza.
Tra le startup più innovative ad avere progetti sulla moda c’è un po’ di tutto e diverse idee nascono e prendono forma proprio da noi in Italia. C’è chi ha sviluppato una piattaforma per noleggiare abiti grazie al web, chi produce scarpe e accessori su misura usando la stampa 3D, chi produce filati con fibre vegetali, dando nuova vita a quelli che sarebbero destinati a diventare degli scarti di lavorazione, chi utilizza tecnologie come la realtà virtuale e aumentata per permettere di “provare” abiti e accessori, senza recarsi fisicamente in un punto vendita tradizionale. Le idee ci sono, sono numerose e molto valide e alcune stanno già portando alla creazione di business di successo, scalabili ed esportabili nel mondo.
La moda è un settore in continuo mutamento e ovviamente non può fare a meno dell’innovazione tecnologica. Da sempre facendo incontrare creatività e tecnologia, idee e innovazione, possono nascere storie di successo. L’Italia è riconosciuta a livello globale come punto di riferimento per moda e design, non è invece tra i paesi più innovativi, ma proprio la moda potrebbe spingerla a sperimentare, innovare e osare di più, anche sul fronte tecnologico. Sarebbe importante, per rinnovare l’immagine della moda nostrana e per creare nuovi posti di lavoro in un settore che è in costante evoluzione e crescita.