Arriva Performance Max: scopri come cambia Google Ads
Gli ultimi due anni sono stati imprevedibili, sotto molto aspetti e per tantissimi settori. In modo particolare per quello online, considerando anche la costante crescita del numero di consumatori pronti a utilizzare il web come piattaforma di ricerca, di acquisto e non solo. I numeri parlano chiaro: le ricerche per immagini sono aumentate a livello globale dell’80%. Mentre le ricerche informative rispetto a luoghi, destinazioni di viaggi e possibili alloggi ideali sono cresciute del 200%. Ed è in questo contesto che ha preso il via libera una soluzione come Performance Max, una nuova campagna di Google Ads presentata agli inserzionisti per pubblicare annunci mirati. I canali coinvolti sono Google, YouTube, Gmail, Shopping e Maps. Vediamo insieme quali sono le caratteristiche di questa campagna!
Le caratteristiche di Performance Max
Oltre a scoprire che cos’è Performance Max e come l’automation cambia Google Ads, vogliamo concentrarci in particolare sulle sue caratteristiche e i vantaggi di questa tipologia di campagna.
Possiamo semplificare il tutto dicendo che con la sua uscita si vuole rinnovare il sistema di automatismo, attraverso il machine learning. E tutto ciò come si concretizza e quali risultati permette di ottenere? Grazie a Performance Max sarà possibile pubblicare un’inserzione che sia più rilevante nel momento più adatto, così da trovare e raggiungere più clienti. Del resto il nome di questa campagna parla chiaro: l’obiettivo è quello di massimizzare le performance.
L’idea è nata proprio per fronteggiare il mercato colpito dalla pandemia da Covid-19, ma soprattutto per cercare di offrire un’esperienza più completa e appagante al cliente. E siccome è cambiato lo scenario, anche gli strumenti utilizzati non possono rischiare di diventare obsoleti.
I vantaggi
Ci sono 3 benefici che indubbiamente hanno già stupito tutti:
- Performance Max è orientato agli obiettivi che sono al centro della strategia. In base a ciò che si desidera ottenere è possibile trovare la tipologia di cliente che stai cercando e coinvolgerla con un annuncio perfetto.
- Velocizza i risultati: grazie agli input di Google puoi accelerare il lancio delle campagne e riuscire così ad ottenere risultati in modo molto più rapido.
- Rapporti più completi: grazie a questa campagna puoi ricevere nuovi rapporti sulla tua pagina Google Insights e riuscire così a monitorare quali annunci ottengano un rendimento migliore.
Che tipo di opzioni hai con Performance Max?
Come abbiamo già avuto modo di dire il punto principale di Performance Max è legato all’automazione e in modo particolare si concentra su 2 attività: il targeting e il sistema di offerta. In base al tipo di obiettivi di conversione che sono scelti il pubblico viene selezionato in modo da dare priorità ai goal del singolo inserzionista. Non ci sono più gruppi di annunci, ma ogni campagna ha un solo set di targeting e in questo modo si selezionano i segmenti di pubblico. Così si ottengono informazioni necessarie per permettere poi a Google di capire su che tipo di target dovrà rivolgersi.
Come spiegato da Big G gli annunci sono mostrati in modo del tutto automatico solo a quelle persone che hanno maggiori possibilità di convertirli. Google è alla ricerca di spunti utili per riconoscere il pubblico di riferimento e, grazie ai dati raccolti, potrà identificare i consumatori e associarli così non solo ai loro comportamenti ma anche agli interessi.
A livello dell’offerta l’algoritmo potrà poi lavorare con piena visibilità dei dati sapendo che le strategie di offerta lavorano sia sul valore massimo, ma anche sul punto massimo di conversione. L’inserzionista potrà poi impostare un CPA (costo per azione) massimo oppure un valore/conversione di riferimento.