Bitcoin sotto attacco hacker: crollo a 7mila euro
Una brusca intrusione hacker, su una piattaforma sudcoreana nel week-end, ha causato un effetto panico per il bitcoin. Crollano le quotazioni della criptovaluta che, ha fatto registrare una perdita di 11 punti percentuali.
Grottesca come situazione, se pensiamo che è stata colpita la piattaforma economica che si era presentata come la più sicura rispetto ad eventuali attacchi informatici. E’ solo l’ultimo di una serie di episodi negativi per i bitcoin, che già da mesi avevano perso strada sul mercato.
A dicembre 2017 il loro valore era di oltre 22mila dollari; oggi invece il mercato si è riaperto sapendo che il valore era sceso al di sotto dei 7mila dollari.
Una perdita totale del 50% per i bitcoin
Sul sito della piattaforma Coinrail, che ha subito l’attacco hacker, è stato spiegato che circa il 70% delle monete virtuali ha subito un duro crollo. Il restante 30% per ora è impegnato per un’inchiesta in corso. Risulta però ancora complicato stabilire a quanto ammonti il valore delle criptomonete rubate. Si registra così una perdita totale del 50% dall’inizio di quest’anno.
Molte altre valute virtuali hanno subito un crollo, che ha portato a un valore totale minimo di 294 miliardi. Il dato è allarmante, se pensiamo che tra il 2017 e il 2018, il valore complessivo era pari a 830 miliardi di dollari.
Gli attacchi cyber, che comprendono anche il furto di circa mezzo miliardo di dollari dalla giapponese Coincheck, si aggiungono alle strette sulla normativa. Molti Paesi, infatti, hanno svelato l’intenzione di regolarizzare l’uso di queste monete, creando non pochi problemi alle valute digitali. Un pesante effetto negativo che ora fa barcollare i bitcoin sul mercato.
Il crollo sotto la soglia di 7mila euro: non è la prima volta
Il minimo storico era stato raggiunto nel mese di marzo 2018, quando il bitcoin era arrivato a quota 6.620 dollari. E oggi la quotazione non è poi così lontana.
Dopo la ventata euforica iniziale è palese che le criptovalute paghino pesantemente il loro scarso utilizzo. Non sono, infatti, riuscite a raggiungere la diffusione su larga scala.
Il problema principale sorge ora: se gli investitori si rendono conto del pericoloso attacco hacker, il rischio è quello di procedere con la vendita. Situazione che in parte si è già ampiamente verificata sul mercato nelle ultime ore.