Bonus condizionatori 2019: come risparmiare e stare freschi in questa calda estate
Anche per questa estate 2019 il caldo non promette tregua e, secondo le previsioni a lungo termine dei meteorologi, quella che ci aspetta sarà una stagione caratterizzata da molteplici anticicloni africani che in qualche caso potrebbero alternarsi a fugaci cambiamenti climatici con piogge e temporali spesso improvvisi.
L’esigenza di trovare, almeno in casa, un po’ di refrigerio dalla calura è quindi stringente ed anche per quest’anno il Governo ha approvato il cosiddetto “Bonus condizionatori” grazie al quale sarà possibile usufruire di una detrazione sulla spesa sostenuta per l’acquisto e l’installazione di impianti di condizionamento (eventualmente anche provvisti di pompa di calore per i mesi invernali) con una percentuale che varia a seconda dei casi dal 50 al 65%.
In cosa consiste il bonus condizionatori e come accedervi
Per approfittare del bonus condizionatori 2019 sarà necessario acquistare durante l’anno un nuovo impianto di condizionamento a risparmio energetico ed ovviamente presentare dichiarazione dei redditi mediante modello Unico oppure 730 inserendo all’interno dell’apposita sezione dedicata ad oneri e spese il costo sostenuto per tale sistema. Affinché la detrazione possa essere confermata, è necessario che il contribuente abbia pagato acquisto ed installazione mediante bonifico postale o bancario inserendo nella causale il dettaglio dell’acquisto e specificando il proprio codice fiscale e la Partita Iva del venditore/installatore. Si tratta di un requisito imprescindibile per ottenere il bonus.
Il tetto massimo di spesa previsto per questo tipo di acquisti per l’efficientamento energetico della casa è per quest’anno pari a 46.154 euro che passano a 96.000 euro nel caso si proceda contestualmente ad una vera e propria ristrutturazione dell’immobile per migliorarne l’isolamento termico ed il risparmio energetico. E c’è di più: chi sfrutterà questo eco bonus del Governo per l’acquisto di un nuovo impianto o la sostituzione di uno esistente, pagherà l’Iva agevolata al 10% anziché al 22% come normalmente previsto per articoli di questa categoria.
Oltre ai condizionatori, seppur previsti anche di pompa di calore per essere sfruttati come caloriferi durante l’inverno, rientrano in questo bonus per il 2019 anche le spese effettuate per infissi, caldaie e schermature solari per le quali è possibile ottenere una detrazione fino al 50%. Tra queste ultime, quelle che stanno riscuotendo maggior successo in questi ultimi anni sono sicuramente le tapparelle, specialmente se avvolgibili, il cui compito è quello di evitare che l’intercapedine d’aria esterna all’infisso penetri all’interno della casa portando con sé aria calda durante i mesi estivi.
Gli acquisti di queste dotazioni possano essere fatti sia nei negozi fisici che servendosi degli e-commerce, sempre più forniti di schermature solari adatte davvero ad ogni esigenza. Per quanto riguarda le tapparelle online, ad esempio, oggi è possibile trovarne a prezzi concorrenziali di ogni foggia e grandezza e con tecnologie diverse a seconda dell’utilizzo che si intende farne e del tipo di installazione da effettuare. Uno degli aspetti più importanti quando si effettuano questi acquisti è quello di prestare la massima attenzione alle caratteristiche tecniche ed alla qualità del prodotto, prediligendo articoli fabbricati in Italia che possano anche essere realizzati su misura.