Carta del docente: al via il bonus scuola per insegnanti da 500 euro
E’ iniziato il nuovo anno scolastico e con esso arriva la “carta del docente“. Si tratta di un bonus scuola per gli insegnanti, il cui valore è di 500 euro. E’ stato introdotto dalla riforma della Buona scuola e riguarda gli insegnanti di ruolo degli istituti.
A partire dal 14 settembre è stata attivata la piattaforma che permette ai docenti di richiedere questa carta elettronica. Servirà per la loro formazione e soprattutto per il loro aggiornamento a livello professionale.
Scopriamo di seguito come funziona questo bonus scuola e chi potrà richiederlo.
Come funziona il bonus scuola per i docenti?
Tutti gli insegnanti che vogliono utilizzare questo bonus da 500 euro dovranno fare una richiesta diretta per l’attribuzione dell‘identità digitale. Queste credenziali Spid si ottengono rivolgendosi a Poste Italiane, Sielte, Infocert o Tim. Questi quattro soggetti, che sono anche detti Identity Provider, ti permetteranno di scegliere tra diverse modalità di richiesta.
L’identità digitale è il pass che permette agli insegnanti di ruolo di accedere alla piattaforma informatica cartadeldocente.istruzione.it. Da qui si può subito iniziare a creare buoni elettronici che hanno un valore fino a 500 euro. Si ottiene quindi una carta elettronica che è utilizzabile attraverso buoni spesa, all’interno delle strutture che vengono inserite in un elenco riconosciuto di esercenti che hanno aderito a questa iniziativa.
E’ il beneficiario a generare questi buoni, che faranno riferimento ai dati richiesti sulla piattaforma elettronica. Tali voucher saranno facilmente utilizzati per ridurre il costo della propria spesa, andando così ad abbassare man mano il credito disponibile.
Che tipo di vantaggi si possono ottenere con il bonus?
Collegandoti al sito Spid.gov.it/richiedi-spid potrai trovare tutte le informazioni aggiornate, oltre a scoprire come richiedere le credenziali Spid. Una volta effettuato l’accesso potrai sempre verificare quale sia il tuo credito, controllando così l’importo residuo.
Che tipo di spese puoi effettuare? Con il bonus scuola avrai vantaggi sull’acquisto dei libri e dei testi, ma anche sulle pubblicazioni e riviste. Non mancano poi gli hardware e software, i biglietti per musei, le mostre e anche riduzioni per eventuali eventi culturali o teatrali. Si parla quindi di tutte quelle attività individuali che possono richiamare direttamente il lavoro svolto.
Sono comprese nel bonus anche le attività del piano triennale dell’offerta formativa, oltre ai corsi di aggiornamento e di qualifica professionale.