Che titoli servono per aprire un asilo famiglia in casa?
Oggi è possibile aprire un asilo famiglia in casa? Lo so che molti di voi si staranno chiedendo: con quale diploma di scuola superiore si può aprire un asilo famiglia in casa?
Dunque, come sappiamo tutti oggi sia la mamma che il padre lavorano, quindi il piccolo è abituato tranquillamente ad andare a scuola. L’idea nasce nel Nord Europa. In breve si tratta di spalancare le porte di casa vostra a tanti bambini, riorganizzando un luogo bendisposto dove i piccoli scolari possono imparare, sotto forma di gioco, le prime cose elementari per una loro futura istruzione scolastica, ma anche dove i bimbi possono interagire con i loro coetanei. Voi cosa ci guadagnate? Beh … mettere il vostro appartamento a disposizione dei piccoli alunni, dargli da mangiare e dedicarsi con amore, solitamente in un orario mattutino prestabilito, verrà ripagato con una retta mensile dalle famiglie.
I piccoli ospitati dall’asilo famiglia dovrebbero essere di età dai 3 mesi ai 3 anni, mentre il numero di educatrici impiegate dovrebbero essere 3 oppure 4, in modo tale da assistere senza difficoltà le esigenze dei bambini. Questa attività può essere organizzata se si possiede una casa di proprietà, in fitto se siete un’inquilina oppure in comodato d’uso, in strutture condominiali comuni o in stanzoni della chiesa. Logicamente deve essere tutto a norma di legge, gli ambienti devono rispettare la sicurezza e l’igiene per la salute dei piccini, i punti elettrici ed il gas devono essere dotati di prese di corrente protette.
Il responsabile dell’asilo deve possedere il titolo di laurea oppure diploma del liceo socio-psico-pedagogico
Chi ambisce ad aprire un asilo famiglia (il responsabile dell’asilo) deve possedere il titolo di laurea in scienze della formazione primaria, oppure scienze dell’educazione, o lauree con simili educativi analoghi. In alcune Regioni, al contrario, basta un semplice diploma del liceo socio-psico-pedagogico. Quindi, conviene sempre chiedere al proprio Comune d’appartenenza in cui si desidera aprire quest’attività scolastica, oppure consultare internet entrando nel sito della Regione di riferimento, alla sezione “Servizi Sociali”.
Chi fosse interessato ad iniziare quest’attività lavorativa deve frequentare dei corsi di formazione sovvenzionati dalla Regione e svolgere anche un numero di ore di tirocinio. Questi corsi di formazione sono previsti dalla legge ed hanno un taglio pratico nonché un controllo di psicologi e psicoterapeuti per capire se si è veramente in grado di dare tanto amore ai bambini.