Come diventare un manager finanziario
Cosa significa manager finanziario e come si raggiunge questa carica? Lo possiamo scoprire analizzando l’esempio di un personaggio celebre nel mondo dell’economia del Nord Est come Roberto Meneguzzo, chi è e quali sono stati i suoi passi per diventare manager finanziario.
Per capire a fondo questo ruolo, bisogna partire dalle basi: quali sono gli studi e le conoscenze necessarie per fare il manager finanziario e quali caratteristiche personali dovrebbe avere un leader in campo economico?
Roberto Meneguzzo, chi è?
L’uomo che possiamo prendere ad esempio per analizzare come diventare un manager finanziario è Roberto Meneguzzo. Chi è quest’uomo? Prima di diventare un grande nome della finanza italiana, il giovane di Malo (in provincia di Vicenza) è uno studente di Economia alla Ca’ Foscari. La prestigiosa università veneziana pone le basi per il suo futuro successo.
Da lì comincia un percorso di stage e corsi formativi nella patria della Borsa più famosa del mondo: gli USA. Proprio qui si muovono i primi passi nel mondo della finanza degli anni ‘80, anche se oggi ci sono numerosi altri mercati in espansione dove un giovane appassionato di economia può “farsi le ossa”.
Negli States, comunque Roberto Meneguzzo affina le sue conoscenze e capacità in merito alla private equity, ovvero gli investimenti in società non quotate in borsa. Un giovane studente che oggi si affaccia per la prima volta nel mondo del lavoro potrebbe partire da un’altra disciplina o da un’altra tipologia di investimenti. Tutto sta nel saper comprendere, e a volte anticipare, le tendenze dei mercati internazionali.
Il team a sostegno del leader
Non potremmo raccontare Roberto Meneguzzo chi è veramente senza nominare i soci, che nel corso di quarant’anni di carriera o solo per un breve periodo hanno camminato accanto a lui nel mondo degli investimenti. Roberto Ruozi, Nicola Iorio, Enrico Orsenigo sono solo alcuni dei nomi a cui si aggiunge Jacopo Meneguzzo, figlio del manager finanziario.
Il mix di giovani appassionati e manager di esperienza di cui Roberto Meneguzzo si è circondato fin dalla fondazione della sua Palladio (quando aveva appena 24 anni) è stato forse il modello vincente del suo business. Innovazione ed esperienza si incrociano, l’amore per il rischio e una cauta valutazione di ogni affare permettono di raggiungere innumerevoli successi.
Se ti chiedi come diventare manager finanziario, Roberto Meneguzzo e la sua squadra ti insegnano che è fondamentale coltivare la tua leadership. Non bastano le conoscenze teoriche in campo finanziario, e neanche l’esperienza accumulata a renderti una persona carismatica e affidabile, capace di delegare e di fare gruppo.
Come si coltiva la leadership?
Il manager finanziario cosa fa esattamente? Individua progetti interessanti su cui puntare, quelli che potrebbero portare a un guadagno effettivo e in cui investire quindi i capitali dell’azienda. Nel caso specifico di Roberto Meneguzzo chi è un manager finanziario? Una persona capace di comprendere i trend di mercato ma anche di rischiare, come prevede la pratica della private equity.
Altra caratteristica che accomuna la leadership agli investimenti finanziari è la capacità di leadership. Infatti la private equity prevede l’investimento di risorse economiche ma anche amministrative. Ed ecco che entra in gioco la capacità del manager. Capirai che non si tratta solo di bravura nel proprio mestiere, ma anche di un mix di capacità innate e strategie applicate in maniera sistematica per attrarre intorno a sé le persone giuste e tirare fuori il meglio da ognuna di loro.
Un buon leader deve avere e coltivare queste caratteristiche:
- una perfetta conoscenza della materia in questione;
- ma anche l’umiltà di riconoscere i propri errori;
- il desiderio di imparare e formarsi costantemente;
- una capacità innata di ispirare le persone intorno a sé;
- buone capacità di comunicazione e relazionali;
- un atteggiamento che ispiri fiducia;
- il desiderio di conoscere a fondo i membri del proprio team e valorizzarne le competenze.
Roberto Meneguzzo: chi è il manager finanziario veneto
Una persona in grado di praticare la vera leadership, ovvero di prendere in mano il timone quando si naviga in cattive acque, ma allo stesso tempo permettere a tutta la ciurma di esprimersi al meglio. Roberto Meneguzzo questo lo ha fatto diverse volte nel corso di oltre 40 anni di esperienza.
Questo giovane vicentino di belle speranze è diventato un manager finanziario di successo grazie all’intuito di capire quando mollare la presa e quando lottare per la propria azienda. Lo ha fatto riacquistando pochi anni fa tutte le quote di Palladio in mano alle banche e quindi ricostituendo l’intera gerarchia della holding.
In altre occasioni, invece, è stato capace di delegare lasciando la guida a persone più esperte come Roberto Ruozi o a giovani manager rampanti. A loro ha affidato le S.p.A. più innovative della holding, quelle che si occupano di settori “nuovi” come le energie rinnovabili e la sostenibilità. Tutto rimanendo nelle retrovie: infatti oggi Roberto Meneguzzo chi è in Palladio? Il Vicepresidente e membro del CDA.