Criptovalute in netto calo: che succede?
Il 2029 non è stato un anno particolarmente clemente con le criptovalute e con tutti i principali asset. Tra le criptovalute più colpite, troviamo senza dubbio Dash che, in un anno, è sceso al 92% dal suo massimo storico. Una vera e propria caduta libera in un percorso culminato con la mozione presentata allo scopo di sostituire il CEO di Dash Ryan Taylor le cui prestazione sembrano non essere state all’altezza del compito affidatogli.
Sono tante le metriche di Dash che hanno visto un deciso calo, tra cui :
- prezzo (BTC)
- volume delle transazioni;
- prezzo normalizzato BTC
- capitalizzazione di mercato
Dash : alcuni cenni storici
Dash è emerso nel mare magnum delle criptovalute nel gennaio 2014, cinque anni dopo Bitcoin.
Dash è una criptovaluta open source gestita da un sottoinsieme di utenti, chiamato “masternodes”; si tratta di un altcoin che nasce con lo scopo di consentire transazioni veloci e non rintracciabili.
Nata, dunque, come una valuta sovversiva e insurrezionale, con il passare degli anni, il progetto si è spostato dagli angoli più ombreggiati del web al bagliore luminoso della clearnet.
Fino a poco tempo fa, Dash mostrava tutti i segni di una criptovaluta di successo, anche se i detrattori non sono mai mancati.
Dash, infatti, molto prima che il termine “shitcoin” entrasse in voga, veniva etichettata come una “scamcoin”, ovvero una di quelle criptovalute che possono essere acquisite a basso costo o nullo in previsione di un possibile balzo di qualità che, però, spesso si rivela fasullo.
Dal 2015, comunque, Dash è cresciuta notevolmente non solo per quanto riguarda la sua capitalizzazione di mercato ma anche per quanto concerne la sua rete di supporto.
Il progetto Dash, infatti, ha una delle comunità più attive nello spazio crittografico e ha generato un intero ecosistema di miners e personale di marketing.
Dash : promesse non mantenute?
Dash è una criptovaluta apprezzata per il suo sistema di governance, il cui modello è stato adottato da molte altre criptovalute sorte successivamente.
Di solito il tipo di proposte presentate su Dashcentral.org riguardano i modi per spendere il budget comune, spesso attraverso iniziative per promuovere l’adozione di Dash e aumentare la consapevolezza.
La proposta intitolata “Demote Ryan Taylor”, però, non è come le altre.
Inserita da un utente che si fa chiamare “Saving Private Dash”, il testo riporta: “Ryan ha distrutto la fiducia del mercato in Dash rompendo ripetutamente le promesse e mancando le scadenze. Dash una volta era valutato a 0,09 BTC e ora è 0,02, nonostante milioni di dollari a sua disposizione.”
Finora, solo 92 membri hanno votato a favore della proposta e 887 si sono opposti, ma le centinaia di commenti pubblicati suggeriscono che, anche senza essere approvata, la proposta è riuscita a suscitare un vero e proprio vespaio.
Qualunque sarà il risultato, infatti, una cosa è certa : nei prossimi quattro mesi, Ryan Taylor dovrà affrontare il suo più grande test sul campo e vincerlo se vorrà sperare di mantenere intatta la sua leadership.