E-commerce in Italia, il 2019 è stato un ottimo anno

L’ecommerce continua a crescere ad un ritmo sostenuto e con esso anche il numero di italiani che si rivolgono proprio alla rete per fare i loro acquisti, in particolari momenti dell’anno o nella loro quotidianità. Nel 2019 il giro d’affari degli acquisti online è stato di ben 35,65 miliardi di euro, considerando solo li B2C. Lo shopping online piace sempre di più e non solo durante il Black Friday.
L’annuale Report realizzato dall’Ecommerce Foundation su commissione della multinazionale tedesca Sap, ha evidenziato nel nostro paese un trend veramente molto positivo, pari al +30% rispetto al 2018 e a ben il +140% rispetto ai dati raccolti nel 2015. La cosa ancor più interessante è che si prevede un’ulteriore crescita per gli acquisti online, in ogni settore, fino al 2023. Online già oggi si compra di tutto, ma volendo individuare dei settori che potrebbero trainare il comparto nei prossimi anni, emergono l’elettronica, i prodotti per la cura della persona, gli elettrodomestici e il food. Molto interessanti poi i dati del fashion, con vendite che sono destinate a salire dai 4,48 miliardi di euro del 2018 ai 6,71 miliardi previsti per il 2023.
Nel 2015 il 69% degli italiani faceva acquisti online, oggi quella percentuale è aumenta di 10 punti, arrivando al 79%, con un 37% che effettua almeno un acquisto all’anno su un e-commerce. Nel 40% dei casi si parla di beni tangibili, ma si difendono molto bene anche i servizi, che superano il 30%. Cresce l’uso di smartphone e tablet, anche se il 55% delle vendite arriva da computer. Tutti, come detto, comprano online, ma volendo tentare un identikit dell’acquirente tipo, la fascia d’età più attiva è quella dai 25 ai 54 anni. Un po’ a sorpresa seguono gli over 65, che fanno più acquisti online rispetti ai ragazzi della fascia dai 15 ai 24 anni.
Cresce l’interesse dei nostri connazionali per lo shopping online e come ovvio le aziende rispondono e non si fanno certo trovare impreparate, investendo in siti web sempre più funzionali e ottimizzati. I siti ecommerce competono in un mercato sempre più dinamico e molte aziende si affidano ad un’Agenzia SEO per scalare posizioni s Google. Anche i social hanno sempre più peso nelle scelte delle persone e quindi i migliori e-commerce investono anche su una presenza sulle più note piattaforme, producendo contenuti sempre più accattivanti e appositamente studiati.
Avere buoni prodotti e magari prezzi convenienti non basta più. Online servono precise strategie per emergere, differenziarsi e farsi notare. C’è chi affianca l’e-commerce al punto vendita fisico, chi investe unicamente sull’online, lavorando sempre su più fronti, non solo come detto motori di ricerca e social, ma anche pubblicità sui media tradizionali e soprattutto massima cura per l’esperienza d’uso dell’utente.
Migliorare i processi, con particolare attenzione all’esperienza d’acquisto, spesso può fare veramente la differenza. Questo ha permesso in tempi rapidi a settori come quello della moda e del food di crescere moltissimo. Solo pochi anni fa, difficilmente si sarebbero acquistate online delle scarpe, senza prima provarle, oggi questo tipo di acquisto è la normalità. Chi opera nel settore, riuscendo a cambiare le abitudini della clientela ha ottenuto una grande vittoria.