Esperio: Le aspettative del mercato sono ora contrastanti e caute
Il tono del mercato per le azioni europee rimane calmo, sebbene sia stato sveglio ma sempre timido durante la settimana. Mentre i futures di Wall Street si sono consolidati in territorio positivo cercando di mantenere i loro recenti guadagni, con il principale indice S&P 500 che si aggira intorno al suo traguardo chiave di 4.000 punti, mentre i futures DAX della Germania stanno scivolando in territorio negativo.
Il gruppo Mercedes Benz ha guidato il club dei perdenti. Le azioni del prestigioso marchio sono scese di oltre il 5% dopo che è stato pubblicato il rapporto in cui si afferma che la casa automobilistica deve fare uno sconto fino a $33.000 dai normali prezzi dei veicoli elettrici in Cina per stimolare la domanda. L’influenza delle restrizioni del coronavirus a tolleranza zero, nonché i timori di ulteriori misure repressive in termini di normative locali e/o tasse, hanno contribuito al rallentamento delle vendite. Nel complesso, i segmenti delle azioni automobilistiche sono scesi del 2,8%, fornendo il più grande calo dei prezzi in un giorno nelle ultime sette settimane per l’intero settore, commenta Alex Boltyan, l’analista di Esperio.
L’incertezza che circonda il lancio fatale di un missile che ha colpito un villaggio vicino al confine ucraino nella Polonia membro della NATO, ha contribuito al sentimento generalmente negativo. È improbabile che questo incidente di per sé abbia ulteriori conseguenze. Tuttavia, non esclude scenari di crescenti tensioni vicino ai confini dell’UE che potrebbero causare crescenti preoccupazioni per i clienti e le imprese, oltre a richiedere maggiori spese militari per i paesi europei e quindi prosciugare i loro budget.
Nel frattempo, le azioni cinesi sono state viste in una luce positiva all’interno della situazione globale, dopo che l’indice Hang Seng Tech di Hong Kong è balzato improvvisamente del 7,3% il 15 novembre. I guadagni del settore hanno superato il 20% per le tre sessioni di negoziazione prima di quella data, mentre l’indice generale Shanghai Composite continentale ha già aggiunto quasi il 7,8% rispetto ai minimi risultati annuali del 31 ottobre dopo il congresso del Partito Comunista. Dopo l’incontro Xi-Biden a Bali, una situazione più positiva del previsto riguardo le relazioni USA-Cina, ha sostenuto il rapido rialzo del rischio in vari asset asiatici.
C’è la possibilità che la settimana possa concludersi senza molti problemi visti i rapporti del terzo trimestre dei grandi rivenditori di classe economica negli Stati Uniti, poiché la maggior parte di loro di solito si sente a suo agio in un ambiente inflazionistico. Le azioni Walmart sono aumentate del 7,5% dopo aver alzato le stime annuali di vendite e profitti basate su una maggiore domanda di generi alimentari, abbigliamento ed elettronica a basso costo nei suoi ipermercati, che potrebbero persino migliorare durante le prossime festività natalizie.
Il chief financial officer di Walmart, John David Rainey, ha affermato che la sua azienda vede la possibilità di un continuo aumento dei prezzi dei prodotti alimentari che hanno contribuito a registrare un aumento delle vendite nel terzo trimestre, nonostante l’impatto parziale sui margini di profitto. Le vendite di Walmart negli Stati Uniti sono aumentate dell’8,2%.
Home Depot, la più grande società di vendita al dettaglio di articoli per la casa negli Stati Uniti e in Canada, ha dovuto affrontare una risposta piuttosto tiepida dal mercato, sebbene i numeri trimestrali siano stati migliori del previsto, ma l’amministratore delegato della catena, Ted Decker, ha osservato che c’erano “sicuramente alcuni segnali contrastanti… ed è per questo che siamo cauti”. Il numero di transazioni dei clienti è diminuito del 4,3% e solo l’aumento dei prezzi delle materie prime per la costruzione ha fatto aumentare il ticket medio per cliente dell’8,8%, andando a compensare in parte il rallentamento del mercato immobiliare statunitense.
Gli analisti di Esperio prevedono che il sentimento a Wall Street sarà piuttosto misto e cauto per il resto di questo anno prevalentemente ribassista.
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