Fare marketing con i pieghevoli

Impostare una strategia di marketing a base di dépliant, di brochure e di volantini potrebbe apparire un po’ anacronistico nel 2018, in un’epoca in cui sembra non si possa fare a meno di social network, video virali, like e contenuti condivisi. In realtà, anche nell’era del digitale la pubblicità e la promozione fisica dei servizi e dei prodotti offerti alla clientela continuano a conservare un ruolo di primo piano e a offrire vantaggi più che significativi.

Che si tratti di far conoscere un evento, un articolo che sta per essere lanciato sul mercato, una manifestazione o un servizio su misura, la stampa di pieghevoli garantisce risultati concreti e assicura una visibilità diffusa a basso costo: un mezzo che non si sostituisce ma che si affianca alla promozione online, grazie a un elemento tangibile destinato a rimanere impresso nella memoria di chi ne fruisce.

Ma quali sono i contenuti che devono essere presenti in un dépliant o in un volantino?

Naturalmente non si può fare a meno di inserire il logo e il nome dell’azienda da promuovere, insieme con tutte le informazioni istituzionali: indirizzo di posta elettronica, indirizzo fisico della sede legale e commerciale, numero di telefono, e così via. I contenuti promozionali, poi, devono essere messi in evidenza attraverso una grafica curata nei dettagli e il più possibile accattivante, studiata e messa a punto per risultare coerente con gli obiettivi che ci si propone di raggiungere e con le attese del target di riferimento.

Come sfruttare la stampa di pieghevoli

La riconoscibilità è uno dei traguardi a cui si deve mirare quando si pensa di sfruttare la stampa di pieghevoli a proprio vantaggio: in questo senso, nessun dettaglio può essere trascurato, a cominciare dalla scelta del materiale che viene utilizzato. Sono tante le tipologie di carta a cui ci si può affidare – ruvida, liscia, patinata, riciclata, e così via – e ognuna di esse trasmette un messaggio ben preciso; lo stesso si può dire per il tipo di stampa.

Chiaramente, un’associazione ecosolidale potrebbe puntare su materiali riciclati per sostenere con più forza il messaggio che intende trasmettere, mentre un resort di lusso avrà bisogno di carta patinata, resistente e piacevole al tatto. Il layout grafico che viene progettato, poi, deve essere chiaro e ben comprensibile, ma al tempo stesso facile da distinguere, unico.

Bisogna, però, capire se si vuole usare il pieghevole per uno scopo più prettamente informativo, promozionale, educativo, e così via: e in ciò è fondamentale la corretta individuazione della platea di destinatari a cui rivolgersi.

Bisogna capire se i dépliant verranno distribuiti in strada a un pubblico indistinto, per esempio, o a professionisti riuniti per una convention; a seconda dei casi si punterà di volta in volta su immagini di impatto o su testi più o meno sintetici. La facilità di consultazione deve essere una delle caratteristiche peculiari di questi prodotti: meglio non infarcirli di troppe parole, per evitare che appaiano respingenti e non favoriscano il conseguimento degli scopi ipotizzati in vista della loro ideazione.