I Bitcoin raggiungeranno i 400 mila dollari
Ebbene sì: il prezzo dei bitcoin raggiungerà 400.000 dollari a lungo termine. A dirlo è l’investitore Mark Yusko, fondatore della società di investimento Morgan Creek Capital Management.
In base ai dati di mercato, si nota che il prezzo dei bitcoin, a oggi, è pari a 6.718 dollari, con una capitalizzazione di 112 miliardi di dollari.
La criptovaluta, nata da Satoshi Nakamoto, è apparsa per la prima volta nel 2009, ma sono serviti un po’ di anni per diventare un vero trend.
L’affermazione dei bitcoin secondo Yusko
Come racconta l’investitore, i bitcoin hanno iniziato ad attirare la sua attenzione a partire dal 2010-2011. All’epoca si imbatteva solo occasionalmente nella criptovaluta, ma ad oggi ne riconosce la massima potenza. La grande crescita ottenuta ha portato le banche ad essere molto scettiche rispetto ai bitcoin, che sono diventati una “tecnologia dirompente”.
Per Yusko il ruolo principale della moneta virtuale è quello di cambiare l’equazione della domanda e dell’offerta per il settore bancario. Ecco perché banchieri e finanzieri stanno lottando contro la sua affermazione. Si tratta quindi di una lotta diretta contro la cosiddetta rivoluzione digitale.
Le istituzioni finanziarie fisiche diventeranno quindi obsolete?
Come fa notare l’investitore, una delle più grandi preoccupazioni dei cittadini è quella di recarsi in banca e sentirsi dire che non ci sono più soldi. Proprio per questo le “nuove tecnologie” hanno trovato sempre maggior spazio, conquistando anche i più scettici.
Le criptovalute possono risolvere questo problema, superando quindi l’atteggiamento diretto delle banche. E tutto questo potrebbe presto crescere verso valori davvero importanti. Parlare di un valore di 400 mila dollari fa tremare la pelle a tantissimi esperti del settore, ma è vero che la tendenza è estremamente positiva.
L’atteggiamento e le prestazioni dei bitcoin sono destinate a lasciare ancora il segno nel settore bancario e finanziario. Per non parlare dei sistemi di pagamento e di commercio elettronico.
Nel giro dei prossimi 6-7 mesi potrebbe quindi arrivare la svolta. A confermare questa teoria è l’investitore Ronnie Moas, per il quale serviranno circa due anni per portare più di 300 mila persone al mondo a usare regolarmente bitcoin.