Impara a leggere la bolletta di luce e gas: ecco come fare
Ci sono tante voci all’interno di una bolletta che ci permettono di avere un quadro generale sulla nostra situazione. In un dato periodo possiamo sempre avere sotto controllo quali sono i consumi energetici legati alla nostra abitazione. Dati della fornitura, conguagli, oneri, consumi stimati e autolettura: una serie di dettagli che spesso non conosciamo. O almeno ci risultano poco chiari!
Per tale motivo l’associazione Altroconsumo, che tutela e difende i consumatori, ha deciso di realizzare una guida per permetterci di interpretare al meglio i dati presenti in bolletta. Per ogni diversa voce è possibile così scoprire quali siano le informazioni che troveremo al suo interno. Vediamo subito come rendere chiara e pratica la lettura di una bolletta di luce e gas.
Come leggere le voci di una bolletta
Partiamo subito dalla voce “tipologia del cliente”, dove viene espresso se si tratti di mercato libero o di maggior tutela. Il primo caso permette l’addebito in bolletta anche se non viene fornita l’autolettura, oppure vengono addebitati dei consumi che intercorrono tra due letture. Secondo punto importante è legato ai “dati personali” della fornitura, dove troviamo i dati relativi all’intestatario del contratto. Figurano anche i dati e le caratteristiche della fornitura, che vanno dal tipo di uso dell’utenza, fino alla potenza del contatore.
Nelle “informazioni tecniche” appaiono i dettagli legati ai codici che identificano la nostra fornitura. Nel caso del gas troviamo il PDR, mentre nel caso dell’energia elettrica viene segnalato il POD. Un’altra voce importante è la “data di emissione” che viene accompagnata alla spesa totale. E’ possibile trovare anche i “recapiti per i guasti”, da contattare qualora il servizio subisca un’interruzione inaspettata. Le “indicazioni relative alle letture e ai consumi” invece segnalano se si tratti di letture effettive, autoletture da parte dell’utente, oppure di letture stimate.
Il totale della bolletta
Il totale delle nostre bollette prevede una serie di sotto voci che non possiamo ignorare. Vengono infatti espressi:
- I costi relativi al gas naturale o energia: sono definiti dal fornitore e contiene i dati relativi ai prezzi che si applicano ai consumi. E’ un dettaglio importantissimo se pensiamo al livello di concorrenza tra i diversi fornitori che operano sul mercato.
- I costi di gestione del contatore e il trasporto: prevedono il trasporto dalle centrali fino alle nostre abitazioni. In questo caso vengono incluse anche le spese per la manutenzione e gestione dei contatori. Tali costi variano in base ai consumi.
- Iva e accise: sono le imposte che sono regolarmente indicate nelle fatture.
- I costi per gli oneri di sistema: sono quelle spese ulteriori che permettono di mantenere sempre in perfetto equilibrio il servizio.
Qualora ci si trovi di fronte a letture o consumi stimati, dovrà essere sempre riportato nella bolletta se l’importo sarà soggetto a un conguaglio. Si tratta in questo caso della differenza tra quanto si è consumato realmente e quanto è stato invece ipotizzato.