Mai più senza ecommerce, ma quali sono i loro obblighi legali?
Il successo degli ecommerce è già stato riscontrato nel nostro Paese in questi ultimi anni, in particolare nel 2019. E’ altrettanto vero che la maggior parte degli store online ha registrato un ulteriore innalzamento nei mesi del lockdown causato dall’emergenza covid-19. La quarantena ci ha dimostrato che gli acquisti online sono diventati un’abitudine per noi italiani. Proprio per questo tantissime aziende non presenti sul web hanno voluto creare un sito ecommerce per conquistare il mercato digitale.
Ottenere un e-commerce funzionale e reattivo, dove vendere i propri prodotti o servizi, è diventata una prassi per moltissimi imprenditori. Ma oltre a concentrarsi sul commercio è necessario anche garantire contenuti che siano creati nel rispetto delle normative vigenti. Sì, anche un e-shop prevede una serie di obblighi legali che non possono essere ignorati.
Cosa serve per creare un ecommerce sicuro
Quando si lavora su questo tipo di piattaforma non è sufficiente pensare ai contenuti testuali, alle schede dei prodotti e ai file multimediali da aggiungere. Se un’azienda vende su internet deve prima di tutto conoscere come muoversi e come operare nel rispetto dei principali obblighi legali. Parliamo per esempio della conformità al GDPR, ovvero il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati. E’ un sistema che vuole tutelare i dati personali degli utenti che si collegano a un sito, andando così a tutelare la privacy. L’ecommerce ha quindi l’obbligo di presentare la Privacy Policy che è un documento legale nel quale sono elencati i modi con cui sono prelevati i dati personali durante la navigazione.
Bisogna considerare che i dati raccolti possono essere tantissimi soprattutto se un utente si iscriverà alla newsletter del sito o se dovesse compilare il form di contatto rapido. E’ importante quindi che prima di avviare la navigazione libera sul sito, il cliente abbia la possibilità di conoscere in che modo saranno usati e raccolti i dati personali. Cammina di pari passo con questo obbligo anche quello di inserire un banner dove viene chiesto all’utente da dare consenso alla gestione dei propri dati.
Le informazioni di consegna, spedizione e dati dell’azienda
Altro fattore importantissimo per un ecommerce è quello legato alle informazioni pratiche. Un utente dovrà avere la possibilità di trovare apposite sezioni in cui si parli delle modalità di consegna, dei tempi previsti per la spedizione e la possibilità di sfruttare il diritto di recesso.
Infine dovranno essere ben visibili nella home i dati legati all’azienda, i contatti, la Partita IVA e ragione sociale. E’ importante anche aggiungere l’indirizzo della sede legale dell’azienda per offrire massima trasparenza. Bisogna considerare che oltre a rappresentare un obbligo questi dati sono utili per presentare l’azienda a tutti quei possibili clienti che ancora non la conoscono. E’ chiaro che una persona abituata a fare acquisti online non vedrà di buon occhio un ecommerce che omette questo tipo di informazioni dal proprio sito.