Professione Agente Immobiliare: sfide ed opportunità future
Nonostante il mercato immobiliare sia uno dei settori più in crisi e saturo, continua ad offrire tantissime opportunità di carriera ai giovani, come dimostrato dalle numerose offerte di lavoro ed annunci che quotidianamente si trovano sul web e/o si leggono sulle inserzioni di quotidiani.
Tra i ruoli più ricercati ci sono quelli del collaboratore e dell’agente immobiliare, detto anche mediatore immobiliare. Spesso si fa confusione tra queste due figure e il candidato risponde immediatamente ad un’offerta di lavoro per Agente immobiliare, pur non avendo acquisito alcuna esperienza.
Chi decide di avventurarsi nel settore immobiliare, spesso, inizia senza una preparazione specifica e ci si può proporre solo come collaboratore e non come agente immobiliarista.
Il lavoro del collaboratore è molto simile a quello dell’agente ma, non vengono assolte le responsabilità fondamentali di quest’ultimo, come il poter concludere contratti di locazione o vendita ed incassare i compensi per la propria attività. Quindi, se si vuole entrare nel mondo immobiliare senza avere alcuna formazione o esperienza professionale in campo, è possibile proporsi come collaboratore dell’Agente.
Successivamente, se il lavoro appassiona ed interessa, il giovane collaboratore può seguire l’iter formativo per diventare agente immobiliare. Con un mercato in lieve ripresa, grazie ai bassi tassi d’interesse sui mutui ipotecari, nei prossimi anni si prospetta che ci sarà spazio per l’inserimento occupazionale di almeno 40/50.000 nuovi Agenti immobiliari.
Grazie ai franchisor che negli ultimi anni hanno avuto una crescita continua, le agenzie immobiliari sono destinate a proliferare sul territorio nazionale e, di conseguenza, le possibilità di impiego sono piuttosto promettenti.
In questa guida cerchiamo di comprendere meglio chi è l’Agente immobiliare, quali sono i requisiti fondamentali richiesti per svolgere questa professione, la formazione e i percorsi necessari per diventare un Agente immobiliare di successo.
Requisiti necessari per diventare Agenti immobiliari
Per esercitare la professione di agente immobiliare, occorre essere in possesso del c.d. patentino ed essere iscritti all’apposito Ruolo tenuto dalla Camera di Commercio.
Possono ottenere il patentino di Agente Immobiliare tutti i cittadini italiani e/o comunitari maggiorenni che:
- risiedano nella Circoscrizione della Camera di Commercio nel cui ruolo intendono essere iscritti,
- godano dei diritti civili,
- abbiano superato un apposito esame di abilitazione, tenuto presso la Camera di Commercio
Occorre ricordare che all’esame possono accedere tutti coloro i quali siano in possesso di un diploma di istituto tecnico commerciale o di una laurea ad indirizzo commerciale (economia, giurisprudenza, scienze politiche, etc.).
Chi desidera intraprendere la carriera di agente immobiliare ha la possibilità di frequentare corsi di formazione professionale che rilasciano attestati riconosciuti attraverso i quali poter accedere direttamente alla professione, previo superamento dell’esame presso la Camera di Commercio.
A titolo esemplificativo, la società Progetto Europa organizza diversi tipi di corsi (full immersion) a pagamento; il Politecnico del Commercio organizza 3 corsi l’anno a pagamento; il Cefip Form è un associazione no-profit che svolge attività nel campo della formazione per preparare il futuro Agente a perfezionare le migliori tecniche di segmentazione del mercato, trattare in modo corretto le politiche dei prezzi, saper applicare al meglio il metodo di stima.
L’allievo deve conoscere le nozioni necessarie atte a verificare la conformità dell’immobile/azienda in materia urbanistica, fiscale, giuridica ed amministrativa a tutela delle parti per il corretto perfezionamento dell’affare.
Il Cescot è una struttura di formazione della Confesercenti che organizza diversi tipi di corsi; anche la Scuola di Formazione Tecnocasa organizza corsi a pagamento riservati a chi fa già parte del team di un’agenzia immobiliare del gruppo Tecnocasa.
Superare l’esame di attività di mediazione immobiliare: materie d’esame
L’esercizio dell’attività di mediazione immobiliare comporta una serie di adempimenti complessi e delicati, per cui chi intende sostenere l’esame da Agente Immobiliare deve avere una competenza tecnica e giuridica elevata ed olistica.
E’ necessario superare un esame, scritto e orale, avente ad oggetto le seguenti materie:
- discipline giuridiche: mandato e mediazione, la proprietà e i diritti reali, il possesso e l’usucapione, la comunione, la multiproprietà e il condominio, le obbligazioni, la responsabilità patrimoniale e le garanzie dell’obbligazione, il contratto in generale, la compravendita e la permuta, la locazione e l’affitto, il mutuo, gli altri contratti, l’impresa e l’azienda, i titoli di credito, il fallimento e le altre procedure concorsuali, il diritto di famiglia e le nuove formazioni sociali, le successioni per causa di morte e le donazioni, pubblicità e trascrizione, diritto tributario: le fonti, i tributi nel settore immobiliare;
- discipline tecniche: disciplina urbanistica ed edilizia, i finanziamenti, le costruzioni, il Catasto, l’Estimo, stime aziendali;
- strumenti informatici: pacchetto Office;
- lingua inglese, preferibile una seconda lingua (francese, tedesco, russo, spagnolo, cinese).
Le sfide future per l’Agente Immobiliare 2.0
In uno scenario mutato come quello attuale e in continua evoluzione, chi decide di avviare un’agenzia immobiliare deve mostrarsi al mercato come un consulente a 360 gradi, capace di andare oltre la semplice transazione di compravendita.
Il cliente odierno e del futuro sarà sempre più informato, meno fedele e più disposto a valutare diversi pareri e consulenze.
Il fulcro centrale per l’Agente immobiliare del futuro è saper comprendere le esigenze della clientela, partendo dalle quali il mediatore deve svolgere un’attività consulenziale specialistica ed olistica: non è più sufficiente avere una “vetrina” di proposte immobiliari da proporre ma è la qualità dell’attività di mediazione che fa la differenza dalla concorrenza.
Ecco gli aspetti fondamentali che disegneranno il futuro dell’Agente immobiliare: il web come nuovo “terreno di gioco”: il web sostituirà sempre più l’ambiente “fisico” e diverrà il vero e proprio luogo dei contatti, delle relazioni con i clienti e della collaborazione tra operatori professionali. La sfida per il futuro: sfruttare le potenzialità della Rete dove gli Agenti immobiliari negozieranno il 95% degli immobili e concluderanno il 70% delle transazioni.