RC auto, con la scatola nera si risparmia
È in arrivo una novità per tutti coloro che vogliono risparmiare sui costi – in genere elevati – dell’assicurazione auto. La novità è prevista da un emendamento presentato (e approvato) dai relatori del ddl Concorrenza, testo dall’iter tormentato che da oltre un anno e mezzo permane al Senato: per risparmiare sull’assicurazione auto, in futuro, gli automobilisti italiani potranno scegliere di installare sulla propria vettura la cosiddetta scatola nera, la “black box“, che garantirà un notevole sconto sul premio assicurativo.
La scatola nera è un dispositivo GPS che, montato sul veicolo, monitora e registra una grande quantità di informazioni relative allo stile di guida del conducente, inclusi i dati relativi ad eventuali incidenti stradali. La scatola nera, fatta di un materiale estremamente resistente, è anche utile al fine di localizzare il mezzo dopo un sinistro, e velocizzare le indagini.
Le società di assicurazioni tendono a favorire l’installazione di questo dispositivo sulle vetture, al fine di ridurre le frodi assicurative, dovute spesso alla falsa ricostruzione degli incidenti e tristemente diffuse nel nostro Paese. La riduzione delle frodi avrebbe come conseguenza anche la diminuzione delle polizze Rc auto.
I costi per l’installazione della scatola nera in auto
Il ddl Concorrenza prevede dunque uno sconto per chiunque faccia la scelta di installare sul proprio veicolo il dispositivo della scatola nera; l’installazione del dispositivo e i relativi costi saranno a carico delle imprese assicurative: per tale motivo, chi decide di installare un tale dispositivo non dovrà farsi carico di costi extra.
La black box è già abbastanza diffusa in Italia: un’indagine dell’IVASS (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni), lo scorso anno, ha evidenziato la sua presenza nel 15% dei contratti stipulati nel primo trimestre del 2016. Nonostante l’alta percentuale, esiste un significativo divario tra le tariffe nel resto d’Europa e l’Italia, dove le polizze assicurative continuano ad essere più alte, rispetto alla media UE. L’obiettivo, con l’installazione obbligatoria della scatola nera, è anche quello di portare i prezzi nazionali in linea con quelli degli altri Stati membri dell’Unione.
I vantaggi dell’installazione di una scatola nera sono comunque molti, e di varia natura: oltre all’abbassamento delle polizze assicurative (che deriva dall’accettazione delle clausole antifrode), la black box agevola il ritrovamento del mezzo, essendo dotata di rilevatore satellitare; consente di capire lo stile di guida del conducente, monitorando accelerazioni, decelerazioni, frenate; e consente di rilevare l’attivazione dei dispositivi di sicurezza presenti sul mezzo (per esempio, l’airbag).
Certo, ci sono anche dei possibili svantaggi, per chi decide di installare una scatola nera sul proprio veicolo. Il principale svantaggio è la possibilità che la dinamica dell’incidente possa essere interpretata in maniera scorretta, con il rischio che poi la compagnia non effettui il risarcimento dovuto. Si tratta comunque di un rischio remoto: il dispositivo è piuttosto affidabile, basta guidare con prudenza; e in ogni caso, è sempre possibile richiederne la disinstallazione, anche nel caso si cambi compagnia assicurativa.