Reddito di cittadinanza, Piccolo aumento per famiglie con disabili
Si continua a parlare del reddito di cittadinanza, il tanto discusso sussidio mensile introdotto dal Movimento 5 Stelle che ha un importo standard di 780 euro a persona. Entra in vigore proprio da quest’anno, ed è destinato a tutte quelle persone che non arrivano a particolari soglie di reddito.
Secondo gli ultimi aggiornamenti diffusi, il reddito potrebbe prevedere un aumento qualora la famiglia comprenda un membro disabile. Tale modifica è prevista dall’emendamento presentato dal governo al decretone, dove si parla di un aumento di 50 euro. Al tempo stesso però il contributo arriverà solo nel caso in cui la famiglia sia composta da un nucleo numeroso.
Le ultime novità sul reddito di cittadinanza
L’emendamento ha come scopo primario quello di andare a concedere una maggiore flessibilità, rispetto a quelli che sono i requisiti già fissati per accedere al reddito. Secondo i dati pubblicati, per favorire l’accesso con aumento per le famiglie con disabili, sono previste risorse aggiuntive per 12,8 milioni di euro già nel 2019. La cifra cresce e arriva a 16,9 milioni nel 2020. Ma le modifiche non finiscono qui!
Restiamo nel tema delle famiglie con persone disabili, e scopriamo che vi sono ben 2 cambiamenti nel testo. Cambiano i limiti di patrimonio mobiliare, che passa da 5mila a 7.500 euro, per accedere al sussidio. E infine c’è la possibilità di ottenere la pensione di cittadinanza, che ha valore più alto, ed è valida anche se un componente familiare è più giovane. Dovrà però essere riconosciuto lo stato di handicap.
I requisiti previsti
La famiglia dovrà essere composta da almeno 4 persone, tutte di maggior età, e uno di questi dovrà essere disabile. Sono questi i requisiti per poter ottenere il bonus di 5o € nell’assegno mensile. Bisognerà fare riferimento a un punteggio, che viene attribuito secondo quanto previsto dalla normativa.
Al primo componente della famiglia viene dato un valore pari a 1, e si dovrà arrivare fino a un massimo si 2,1. Con la presenza di maggiorenni in casa, e di un disabile, il massimale può arrivare a 2,2. Il valore è stato stabilito per essere raggiungibile solo se i componenti sono almeno 4 e maggiorenni.
Il valore del punteggio ottenuto per chi arriva a 2,1 deve essere sommato a 6mila euro, per un totale di assegno di 12.600 euro, che sono quindi 1.050 euro al mese. L’assegno sarà invece di 1.100 euro al mese (totale annuo di 13.200) se il punteggio famigliare arriva a 2,2.