Strategie di marketing: il caso matrimonio.com
Può sembrare poco elegante parlare di economia quando si tratta del giorno più bello della propria vita ma, proprio per evitare fregature e un inutile spreco di denaro, è bene trattare l’argomento matrimonio anche dal punto di vista finanziario.
Quando due futuri sposi si accingono ad organizzare il giorno delle proprie nozze non possono esimersi dal tenere in considerazione il budget a disposizione in modo da riuscire a distribuirlo equamente su tutti i vari aspetti.
Abito, ristorante, bomboniere, fotografo, noleggio auto, fiori, location… Le cose di cui tener conto sono davvero molte e non tutti siamo provetti economisti. Come fare allora per organizzare il proprio matrimonio senza rischiare la bancarotta?
Il portale matrimonio.com: un caso che fa discutere
Il portale matrimonio.com riunisce al suo interno tutta una serie di figure, dal fotografo al Dj per la serata in concorrenza tra loro. Quello che apparentemente sembra essere un sito dedicato al matrimonio, si rivela così un terreno di sfida molto concorrenziale tra diverse figure professionali. Ma quanto può essere utile ai futuri sposi? A cosa bisogna stare attenti per non incorrere in spiacevoli imprevisti? Vediamo insieme, nel dettaglio, di cosa si tratta.
Come abbiamo letto in questo interessante articolo, il sito matrimonio.com più che un portale dedicato al giorno del vostro sì è un motore di ricerca tematico. In pratica è un’alternativa a Google solo che, invece di essere generalista, propone servizi per il giorno delle nozze.
Provata a pensare, quando ci si trova a dover iniziare l’organizzazione del proprio matrimonio spesso ci si sente sopraffatti dai mille aspetti da dover sistemare. E allora che si fa? Ci si affida ad internet, ovviamente!
Quante volte hai cercato il fotografo di matrimoni a Ravenna, il ristorante per eventi a Ferrara il miglior dj per eventi? Le aziende iscritte al portale sono davvero tante e le possibilità tra cui scegliere pressoché infinite.
Stiamo dunque parlando di un portale che viene utilizzato da due categorie complementari ma opposte tra loro: gli sposi e tutto coloro che offrono servizi dedicati al matrimonio.
Matrimonio.com dal lato degli sposi
I futuri sposi che visitano matrimonio.com hanno la possibilità di organizzare in totale autonomia il proprio matrimonio. Accedendo al sito possono, attraverso un motore di ricerca, trovare aziende e servizi suddivisi per categoria e città di appartenenza.
Per ogni servizio offerto è poi possibile leggere la recensione scritta da tutti coloro che ne hanno già usufruito.
Attenzione, però! Tenete sempre presente che il mondo delle recensioni nasconde molto marketing e poca sincerità.
La priorità del portale matrimonio.com è, inutile dirlo, essere visitato e generare acquisti da parte degli sposi che vi navigano. Più le vendite sono alte e più le aziende saranno invogliate a rinnovare il contratto. Ecco perché il sito suggerisce ai vari professionisti di spingere i propri clienti a lasciare recensioni positive che verranno poi messe nella vetrina.
Addirittura, matrimonio.com premia con un bollino l’azienda ha ottenuto un maggior numero recensioni concedendo la possibilità di esporre sul portale la dicitura “consigliato da matrimonio.com”. Va da sé che ne esce una vera battaglia e spesso la veridicità delle recensioni finisce per perdere valore a discapito dei fruitori del sito.
Matrimonio.com dal lato dei professionisti
Matrimonio.com offre ai diversi professionisti che lavorano nel mondo dal wedding una vetrina completa che verrà visualizzata da migliaia di sposi interessati ai loro servizi.
Chi vuole proporsi dovrà effettuare un’iscrizione e verrà successivamente inserito in una delle pagine che vengono catalogate nel seguente modo:
- Top (d’oro): cui vengono assegnate le prime posizioni in una definita categoria o città
- Top (argento): posizione a partire dalla 7ª in desktop e dispositivo mobile
- Premium: un fornitore premium si può trovare ultimo in prima pagina o primo in seconda pagina perché il sistema li fa ruotare.
- Chi si iscrive gratuitamente: si iscrivono gratuitamente ma devono accodandosi agli altri accontentandosi di apparire un po’ in sordina.
Parlando di iscrizioni c’è un aspetto che finisce per penalizzare sia i professionisti sia i clienti che si rivolgono al portale. Parlo del fatto che tutti, anche chi non ha partita IVA, può iscriversi. Ovviamente al portale fa molto comodo avere il maggior numero di professionisti possibile ma quanto questo può andare a discapito della professionalità?
Facciamo l’esempio di un fotografo di matrimoni che si iscrive al portale. A parità di presentazione non corrisponde necessariamente vera capacità lavorativa! Un professionista con partita IVA e dotato di attrezzatura professionale potrà infatti garantirvi un lavoro migliore e più accurato di un fotografo improvvisato.
Il portale concede ai fotografi di matrimonio che si iscrivono la possibilità di mettere nella loro presentazione poche foto come dimostrazione del lavoro svolto ma non il link al proprio sito personale. Questo può trarre in inganno ogni futuro acquirente.
Conclusioni su matrimonio.com
Il portale matrimonio.com può aiutare gli sposi a fare scelte oculate ma bisogna tener presente che non nasce per aiutare gli sposi, bensì per fare marketing!
L’incontro tra offerta e domanda va a vantaggio del brillante ideatore del sito e sia chi offre servizi che chi cerca prestazioni deve ritenersi un cliente.
Se decidi di organizzare il tuo matrimonio sfruttando questo portale, devi necessariamente armarti di una certa dose di malizia e approfondire ogni singola offerta.