Visual Merchandising, che cos’è
Con il termine Visual merchandising si indicano un insieme di strategie, regole, pratiche e operazioni atte a collocare al meglio uno o più prodotti all’interno di un punto vendita. Chi si occupa di Visual merchandising deve compiere le sue scelte in base al brand, al format, al sistema espositivo, l’ambientazione, l’illuminazione degli ambienti, la grafica delle confezioni e vari altri elementi, sempre avendo bene in mente un preciso obbiettivo, che in genere è indurre il cliente a compiere specifiche azioni.
Forse avrai fatto caso che in vari punti vendita, in particolare nella grande distribuzione, ci sono precisi percorsi e strategie e l’ordine nel quale vengono presentati i diversi prodotti non è per nulla dettato da scelte casuali. Negli autogrill, ad esempio, c’è un passaggio obbligato per raggiungere le casse che porta a visionare libri, gadget e giocattoli anche se si era entrati solo per un caffè. Nei supermercati, spesso vicino alla cassa vengono proposte cose come caramelle e dolciumi vari che sono messi li apposta per tentare chi è fermo in coda, in attesa del proprio turno. Quasi nessuno mette nella lista della spesa le caramelle, ma poi arrivati in cassa in tanti spesso le comprano.
Online si possono trovare vari consigli di visual merchandising e approfondimenti su questo interessante tema, che senza dubbio va conosciuto se si devono allestire una vetrina o l’interno di un punto vendita, ma che è bene conoscere, almeno un po’ anche per diventare consumatori più consapevoli e non farsi quindi manipolare da strategie che spesso fanno leva su aspetti psicologici e sociali.
I negozi che adottano questa strategia di marketing prestano particolare attenzione, in primis alla loro vetrina. Una buona vetrina non deve solo presentare una selezione di prodotti, ma identificare il negozio, facendo capire, oltre alla categoria merceologica la sua vera e propria identità. Senza dubbio la vetrina serve per comunicare eventuali promozioni, ma serve anche a lavorare efficacemente sul brand.
Bisogna riuscire ad attirare l’attenzione del passante, che spesso è distratto e bombardato da input diversi. Bisogna riuscire a comunicare in modo rapido ed efficace, ma al contempo originale e accattivante. Bisogna individuare un messaggio e riuscire a comunicarlo con forza. Il visual merchandising può non solo portare più clienti in negozio, ma contribuire a migliorare la percezione dello stesso e dei prodotti che vi vengono venduti. Se si riesce a creare fiducia nel cliente, portarlo all’acquisto sarà senza dubbio più facile.
Il Visual Merchandising ha precise regole di base, ci sono schemi compositivi che permettono di sfruttare e valorizzare al massimo gli spazi a disposizione e di scegliere colori e luci. Forse non ne avevi mai sentito parlare, ma questa disciplina non è una novità, esiste da anni e sempre più punti vendita si affidano a degli esperti che permettono, anche con interventi limitati, di ottenere risultati interessanti, spesso in breve tempo. Questa disciplina può potenzialmente aumentare le vendite di qualsiasi negozio che la sfrutti al meglio e questo come ovvio è decisamente qualcosa di molto interessante, per ogni imprenditore che si rispetti.